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Grano saraceno
Avena
Quando il buon giorno si vede dal mattino, forse è perché hai mangiato avena a colazione.
L’avena è una pianta erbacea super versatile: puoi mangiarla in chicchi, fiocchi, usarla come farina, in piatti dolci e salati e per fare il porridge (provalo con frutta fresca o mandorle e nocciole).
Contiene molte fibre, è ben tollerata dagli intolleranti al glutine (ma dev’essere da filiera controllata) e noi ne siamo molto entusiasti.
Soprattutto perché finalmente è rivalutata dall’uomo, che per decenni l’ha data da mangiare solo ai cavalli.
È il cereale più ricco di proteine e di acidi grassi essenziali,
come l’acido linoleico.
Ricca di fibre solubili.
Contiene il betaglucano
(una fibra solubile preziosa contro il colesterolo)
Siccome per crescere ha bisogno di molta umidità,
è stata coltivata per prima nell’Europa del Nord.
Greci e Romani non la consideravano molto.
Virgilio, infatti, la definiva “un’erbaccia”.
La farina di avena veniva utilizzata anche nei bagni terapeutici per il suo
effetto benefico idratante.
